16 aprile 2008

Ruoli delle istanze nei cluster RAC

Continuiamo la serie dei post sul RAC a due nodi.

Stavolta mi è capitato di provare il parametro ACTIVE_INSTANCE_COUNT.

Con il RAC a due nodi è possibile specificare l'esistenza di una istanza primaria e di un'istanza secondaria.
Impostando il parametro ACTIVE_INSTANCE_COUNT a 1, solo nell'spfile, si impone che, al riavvio successivo del database, la prima istanza che monta il database diventi l'istanza primaria, mentre l'altra diventi ovviamente la secondaria.
Si può controllare lo stato delle istanze dalla colonna INSTANCE_ROLE di GV$INSTANCE, che assumerà i valori PRIMARY_INSTANCE e SECONDARY_INSTANCE.

Il risultato è che tutte le connessioni verranno dirette verso l'istanza primaria, mentre la seconda continuerà a rifiutare connessioni finché la prima istanza rimarrà attiva.

Anche i servizi RAC vengono avviati sull'istanza primaria, come se la secondaria fosse spenta.

Qual è il vantaggio? Non si trova molto sui manuali o su internet, comunque da questo articolo si deduce che il failover delle connessioni può essere più veloce.
Ho fatto una prova, ma personalmente non lo userei mai.

12 aprile 2008

1Z0-040: missione compiuta

Ieri ho aggiornato la mia certificazione Oracle OCP, passando l'esame 1Z0-040 e diventando OCP 10g.

L'esame non è dei più semplici per un paio di motivi: è meno popolare degli altri esami e deve concentrarsi sugli argomenti che costituiscono le novità della nuova release rispetto alla vecchia.
Il primo motivo ha come conseguenza che è più difficile reperire materiale di studio; il secondo che generalmente le domande riguardano aspetti minori del funzionamento del database, nonché poco interessanti e a volte addirittura noiosi.
Le domande a volte sono mal formulate, prestandosi a diverse interpretazioni, e a volte sembra che chi le ha formulate non aveva ben chiaro il concetto.
Come conseguenza di tutto ciò, mi sono trovato davanti a molte domande inaspettate ma, preso il toro per le corna, ragionando e sfruttando bene tutto il tempo a disposizione, ne sono uscito vincitore.

Per quanto riguarda il materiale di studio, mi sono affidato per la prima volta ad un testo Sybex che, sebbene più preciso dei testi Oracle Press per gli esami, latita dal punto di vista del software per la preparazione.
Il CD-ROM allegato al libro contiene una versione PC e una versione palmare delle esercitazioni. La prima è semplicemente in Flash, quindi fruibile con tutti i dispositivi dove ci sia un browser che supporti Flash, mentre sulla confezione del CD c'è scritto "per Windows". Misteri.

I testi Oracle Press, invece, avevano un software apposito per Windows, che comprensibilmente permetteva di fare di più rispetto a un'applicazione flash, sfruttando il fatto che poteva salvare su disco i risultati delle esercitazioni e indicare chiaramente quali fossero gli argomenti su cui insistere con lo studio, nonché mischiare le domande e le risposte per evitare che si memorizzassero meccanicamente.

La versione per palmare della Sybex è ancora più limitata di quella per PC, visto che si tratta solo di una serie di "schede" da compilare o a cui rispondere mentalmente, corredate da un tasto per far comparire la soluzione. Diciamo che si adattano al contesto in cui di solito viene usato il palmare, ovvero "on the road"; sono comunque un valido aiuto.

Ora pausa di qualche mese per finire i libri in coda, e poi chissà, ci sono molti esami interessanti da sostenere!